Trofeo delle Provincie 8vi di finale - andata

Pol. Lascari -- Montagnareale = 2 - 1

Mister Calabrese Ha schierato la seguente formazione: Olivo tra i pali, Ruvolo, Galati, Magistro in difesa, Pagana, Biondo, Di Blasi, Costanzo, Giovenco a centrocampo, germanò e Sorrenti in avanti. A disposizione: Cannuci, D'Apuzzo, Segreto, Ricciardi,Scardino.
Si comincia con il Lascari alla battuta. Il Montagnareale attacca e già ai primi minuti guadagna un angolo; sono tante le proteste dei giocatori, perché l’ultima deviazione è stata del numero 10 Costanzo N., che molto sportivamente confida all’arbitro di essere stato suo l’ultimo tocco: gesto davvero sportivo che riceve gli applausi meritati dei tifosi in tribuna e dei giocatori in campo. Dopo questa bella scena il Lascari cerca di rendersi pericoloso con gli spunti di D’Angelo sulla fascia: il centrocampista salta Giovenco A. e mette la palla al centro dove Gulioso, liberatosi dell'avversario, prova il bel tiro al volo di destro; l'esterno del numero 7 sfila a lato del palo a portiere battuto. Bella conclusione del bomber lascarese che manda sfortunatamente fuori di poco. Non c’è solo il Lascari in campo e infatti i locali subiscono molto le giocate offensive sulle fasce. A saperne qualcosa è Cirrito che soffre la velocità dell'esterno Pagana C.. Il gol del Montagnareale nasce proprio da un errore di Cirrito che, sbagliando un passaggio, regala palla Pagana che avanza veloce e dal limite dell'area, defilato a sinistra, tira in porta: gran botta e palla che sbatte prima sulla traversa poi sul palo e successivamente a terra. L’arbitro non ha dubbi(giura su sua madre...) e concede la rete. Però i giocatori del Lascari non sono per niente d'accordo e vanno a protestare con il direttore di gara; ne fa le spese Militello che si becca il giallo e, continuando nelle proteste, il centrale difensivo infierisce nuovamente beccandosi la seconda ammonizione: quindi Lascari che resta in dieci e difesa che passa a tre. I locali non si buttano certamente giù e provano a sfondare ma non riescono ad ottenere nulla di concreto se non qualche punizione, sprecata malamente, e qualche corner, dai medesimi risultati.
Nella ripresa tutto resta invariato. Il Montagnareale batte e subito perde la palla, Gulioso vince un rimpallo, e corre verso la porta; defilato sulla destra dal limite, libera un destro che si stampa sulla traversa. Sulla ribattuta arriva capitan Glorioso il quale prova il tapin da pochi metri, il portiere si distende e devia la palla in angolo. Alla battuta va Gulioso che crossa al centro cercando Chimento D., con un rimpallo il giovane difensore si ritrova spostato sulla fascia col pallone ai piedi, così cerca il cross e pesca perfettamente Glorioso, in dubbia posizione che con un bel colpo di testa trafigge Olivo: 1 - 1. Il Lascari, nonostante l'uomo in meno, cambia marcia e cerca di fare più gol possibili. Cosa apparentemente poco semplice vista la buona concretezza difensiva degli avversari. Alma cerca di crossare verso Gulioso ma sbaglia, il suo cross sbagliato diventa un tiro non molto pericoloso, e Olivo Blocca. Ancora Lascari: stavolta è Schittino M. ad essere pericoloso; il solito Gulioso serve il giovane centrocampista che, a tu per tu con l’ultimo difensore, prova il sombrero che non riesce. Non passa molto e i locali spingono ancora. Schittino M. recupera palla sulla fascia destra, arrivato a centrocampo scambia con Alma, si infila tra due avversari e da una palla filtrante a D’Angelo che viene atterrato: è rigore. Alla battuta va lo stesso D’Angelo ,Rincorsa breve e gol: 2 - 1. Il portiere Olivo F. aveva intuito la traiettoria toccando la sfera ma non è riuscito a neutralizzare il tiro di D’Angelo. Non passa molto e il Montagnareale si fa pericoloso con un azione: Segreto F., da poco entrato, cerca di fare tutto da solo ma sbaglia. Il mediano lascarese, su errore degli ospiti, riceve palla e quasi a tre quarti campo la offre al solo Gulioso; il bomber è però egoista e piuttosto che restituire palla tenta l'azione personale che finisce con un brutto tiro alto sulla traversa.Glorioso arretra a dare una mano. Il Lascari soffre sino ai minuti di recupero, che saranno sei. Gli avversari hanno l’occasione per pareggiare: scambio tra Galati e Segreto il quale, in posizione di dubbia ,tira in porta, ma il tiro viene respinto col piede dal portiere Capizzi che salva il risultato. Non succede più nulla degno di nota sino al triplice fischio di chiusura.