AL COMUNALE LA SFARANDINA HA BATTUTO TRE COLPI ED HA AFFONDATO DEFINITIVAMENTE LA NAVE MONTAGNAREALE. SEMBRERA' BANALE QUESTA AFFERMAZIONE MA E' LO SPECCHIO DELLA SITUAZIONE CHE SI STA VIVENDO. QUESTA SCONFITTA HA IPOTECATO L'AMARA RETROCESSIONE DI UNA SQUADRA CHE NON SOLO HA DEI GRAVI LIMITI TECNICI MA ADESSO NON HA PIU' NEANCHE LA VOGLIA DI LOTTARE. RIMANE DIFFICILE COMMENTARE UNA PARTITA CHE HA VISTO IN CAMPO SOLO UNA SQUADRA, LA SFARANDINA, CHE HA DATO UNA SONORA LEZIONE DI GIOCO E DI TATTICA CON CONTI NIBALI REGISTA E MVP DELLA PARTITA. NEL MONTAGNAREALE SI SONO RIVISTI I SOLITI ERRORI DIFENSIVI, LA SOLITA MANOVRA ABULICA, DI CONSEGUENZA LA STERILITA' IN ATTACCO. NON SONO BASTATI I NUOVI INNESTI MIRKO CALABRESE,DANIELE CERAOLO, MARIO ORLANDO, ENZO ROTTINO, LUCA CALABRESE, A DARE UNA SVOLTA SUL PIANO TATTICO TANTO VOLUTA DALLA SOCIETA'. CI HA PROVATO ANCHE IL MISTER SETTE,CHE HA RIASSAPORATO UNA PARTITA "VERA" DOPO ANNI DAL SUO RITIRO AGONISTICO MA A NULLA E' VALSO ANCHE QUESTO TENTATIVO DI DARE QUALITA' ED ESPERIENZA ALLA SQUADRA. A ONOR DEL VERO CI SAREBBE TUTTO IL TEMPO PER RECUPERARE IN CLASSIFICA E CENTRARE L'OBIETTIVO DELLA SALVEZZA, MA MANCA L'ELEMENTO PRINCIPALE LA VOGLIA, QUESTA NON SI COMPRA MA SI DEVE SENTIRE DENTRO, SI DEVE AVERE L'ORGOGLIO E LA DIGNITA' DI ONORARE UN CAMPIONATO CHE ANCORA PUO' RISERVARE AMARE FIGURACCE. A FINE GARA C'E' STATO UN CONFRONTO TRA LA SOCIETA' E I GIOCATORI PIU' RAPPRESENTATIVI PER CERCARE UNA SOLUZIONE PER RISALIRE LA CHINA, PER IL MOMENTO RIMANE AL PROPRIO POSTO IL MISTER SETTE, FORTEMENTE VOLUTO DAGLI STESSI GIOCATORI, QUINDI VEDREMO QUALI SARANNO LE PROSSIME MOSSE DELLA SOCIETA' CHE A QUANTO PARE HA L'INTENZIONE DI APPORTARE ANCORA VARIAZIONI ALLA ROSA. BASTERA' ?!?
A cura di Ruvolo Francesco
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